Premio San Giorgio 2012

Giuseppe David nasce a Monforte San Giorgio il 7 febbraio 1935 dall’insegnante Pasquale e da Rosa Ricciardi. Dopo le scuole elementari e medie frequenta a Milazzo il Liceo Classico Stesicoro, oggi Impallomeni, dove è considerato uno degli allievi più brillanti e promettenti ed è portato ad esempio dal suo docente di latino e greco, il prestigioso padre Bonaventura Pistorio, e dal preside Nino Scoglio. Ottiene ogni anno borse di studio e l’esenzione dalle tasse.
Frequenta poi l’Università di Messina nella Facoltà di Giurisprudenza e si laurea con 110 e lode discutendo una tesi in Diritto civile sulla “Divisione testamentaria” col professor Angelo Falzea. Facevano parte della commissione di laurea i proff. Salvatore Pugliatti e Vincenzo Panuccio.

Vediamo Giuseppe David (al centro)  con i suoi maestri Angelo Falzea (a destra) e Salvatore Pugliatti (a sinistra)

Immediatamente dopo la laurea vince un concorso a funzionario della Banca d’Italia e per un breve periodo presta servizio presso la sede centrale della stessa a Roma. Ma, avendo vinto tanti altri concorsi, sceglie la carriera prefettizia e, in qualità di Consigliere di Prefettura, opera a Piacenza, Catanzaro e Como ricevendo dai Prefetti sempre incarichi di grande prestigio.
Negli anni ’70, seguendo quella che era la sua vocazione di servire lo Stato in una Istituzione fondamentale in cui poter mettere a frutto la sua preparazione giuridica, partecipa al concorso per titoli ed esami a 21 posti di magistrato della Corte dei conti, classificandosi tra i primi.
Svilupperà in questa Istituzione una brillante carriera divenendo Direttore degli Uffici di Controllo e Sostituto procuratore generale presso la Corte dei Conti di Palermo, quindi Vicepresidente della Commissione tributaria di Palermo. In questa sede è docente nei corsi per la formazione di funzionari statali. Ha anche ricoperto le funzioni di Presidente facente funzioni presso la Sezione Giurisdizionale di Palermo.
Quindi viene trasferito alla Corte dei Conti di Roma dove ricopre il ruolo di Consigliere alle Sezioni giurisdizionali e dal 2002 al 2010 di Presidente di Sezione della Corte dei Conti. Ricoprirà questo prestigioso ruolo fino al febbraio del 2010 data del suo collocamento in pensione per limiti di età. In quella occasione il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, gli ha conferito l’onorificenza di Commendatore della Repubblica e quello onorifico di Presidente della Corte dei conti per i meriti acquisiti nell’importante servizio reso allo Stato.
Ha sempre amato Monforte, paese dove è nato e che raggiungeva ogni qual volta era libero dal lavoro e che ora ha scelto come sua residenza. Molti monfortesi testimoniano di aver goduto di suoi consigli giuridici e del suo aiuto specie per superare difficoltà burocratiche.