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Premio S. Giorgio 2006

Giovanni Casella appartiene ad una famiglia di medici. Il padre, dott. Mariano Casella, e il nonno dott. Giovanni Casella, infatti, sono stati per decenni medici condotti a Monforte.

Dopo aver compiuto gli studi superiori a Messina , Giovanni Casella intraprende gli studi universitari conseguendo nel 1986 presso l'Università di Messina la laurea in Medicina e chirurgia con 110/110 e lode, quindi consegue negli anni successivi col massimo dei voti e la lode le specializzazioni in "Malattie dell'apparato digerente" e "Malattie del fegato e del ricambio".

Dopo queste valide esperienze formative porta avanti molteplici esperienze professionali e di servizio per lo più nell'Italia del Nord. Infatti, dopo il servizio militare svolto come ufficiale medico a Villa Vicentina, in provincia di Udine, Giovanni Casella ricopre importanti incarichi presso la Usl di Lecco e gli ospedali di Sarnico e di Desio (Milano) dove è attualmente Dirigente Medico nella Divisione di Medicina, Responsabile dell'Ambulatorio di Gastroenterologia ricoprendo incarichi anche nel campo dell'epatologia.

E' professore a contratto presso l'Università Milano Bicocca per l'insegnamento di Medicina Interna e Gastroenteroogia per gli studenti del corso di laurea per tecnici di laboratorio.

È menzionato nell'annuario internazionale "Who's who".

Nonostante la sua giovane età può vantare un'attività scientifica e di ricerca di notevole peso relativa al campo della sua specializzazione: quasi quaranta lavori pubblicati su prestigiose riviste nazionali e internazionali, sessanta comunicazioni a convegni nazionali e internazionali da solo o in collaborazione, relazioni ad incontri scientifici organizzati dal Policlinico di Milano , organizzazione di ben dieci convegni scientifici.


A questo profilo professionale e scientifico si uniscono rare doti umane di sensibilità , umanità, sollecitudine verso i pazienti come possono testimoniare i molti Monfortesi che a lui si sono rivolti nel momento del bisogno ricevendo aiuto fattivo e amorevole conforto. Il dott. Casella dimostra in tal modo che, nonostante viva lontano da Monforte, non ha dimenticato il suo Paese e vuole essere sempre affettuosamente vicino e disponibile verso i suoi compaesani continuando l'opera che nonno e papà avevano iniziato.